Togainu no Chi, (firstitalianforum)

Posts written by Hihara Kazuki

view post Posted: 6/10/2011, 15:04 *§*++Moonlight Soul++*§* - → Spam!
*§*++Moonlight Soul++*§*

Edited by *BiriBiri* - 4/11/2011, 21:01
view post Posted: 18/2/2011, 20:25 Kagami no Akuma - → Fan Fiction
effettivamente è piuttosto associale XD però sai.. io sono fissata con i tipi come lui freddi e solitari.. che ci posso fare XDD
comunque arigatou *^*
view post Posted: 18/2/2011, 15:52 Kagami no Akuma - → Fan Fiction
dato che non ho niente da fare posto una fic che sto scrivendo da un po' di tempo °^° diciamo che è yaoi anche se inizialmente non l'avevo scritta con quello scopo XD oh beh lasciamo perdere il modo che ho di esprimermi che fa schifo >___< *non è brava a scrivere* spero però sia in qualche modo leggibile °^°

Apre gli occhi, era gia mattina e come qualche giorno a quella parte non era riuscito a chiudere occhio, anzi in quelle poche ore in cui riusciva a dormire un sogno lo tormentava facendolo svegliare.
Si alza, doveva andare a scuola anche quella mattina pur non avendone voglia.
Esce quindi di casa avviandosi con calma alla scuola, non c’era nessuno in strada, era in effetti molto presto prima dell’inizio delle lezioni. Dopo un po’ di cammino arriva a destinazione, le porte come al solito erano chiuse, si siede quindi sulla scalinata che dava al portone principale aspettando l’arrivo del custode delle chiavi.
Odiava dover aspettare troppo, e pure rimanere fermo per troppo tempo, si alza quindi ed inizia a sistemare il campetto fuori dalla scuola per poter fare finalmente educazione fisica all’esterno invece che all’interno della palestra.
Essendo l’unica lezione che seguiva, per il resto del tempo solitamente se ne stava su tetto a pensare o semplicemente per starsene da solo anche se.. non stava mai in compagnia di nessuno..
I suoi genitori dopo un litigio tra loro avevano iniziato ad ignorarlo, dando la colpa a lui per quello che era successo, era quindi scappato di casa.. amici??
Era come se non conoscesse quella parola, trattava tutti con indifferenza e chi gli dava contro o si metteva sulla sua strada veniva steso.. evitava i posti troppo affollati a parte quando doveva lavorare.. era un ragazzo con l’abilità di non far capire il suo vero carattere.. quando era con troppa gente intorno sembrava calmo e “dolce” ma la verità era un’altra..
il suo cuore era sommerso dalle tenebre, con conosceva il significato della parola amore; e pur essendo molto popolare tra le ragazze era come se per lui non esistessero minimamente.. nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi a lui a parte un ragazzo, che lo riteneva il suo miglior amico anche se per lui era solo qualcuno che lo infastidiva, però.. gli tornava utile averlo tra i piedi, così poteva recitare meglio la sua parte di ragazzo buono e gentile..
Finalmente il portone venne aperto, non aveva nemmeno fatto a tempo ad entrare che si sentì chiamare..
- Retsu-kuuuuun – venne poi stritolato da colui che si riteneva il suo miglior amico..
- Hashi.. lasciami – cerca poi di levarselo di dosso ma con scarsi risultati..
- Retsu-kuuun, sei troppo serio – commenta poi, allontanandosi da lui..
- andiamo.. - si avviano poi in classe, quel giorno avevano educazione fisica, e per quanto lo riguardava.. non vedeva l’ora di iniziare..
giunsero finalmente in classe, e tutti presero posto al proprio banco in attesa dell'arrivo del professore di educazione fisica.
Tutto però sembrava contro Retsu infatti, al posto dell'insegnate che dovevano avere entrò una vecchia signora, con occhiali molto grandi e dall'aspetto severo, la vice preside.
Prende posto alla cattedra
- ragazzi, il vostro insegnante oggi non ci sarà, quindi faremo fisica- disse con la sua solita voce rauca mentre guardava verso Retsu, apparentemente sembrava calmo, ma la rabbia che provava dentro si se cresceva ad ogni parola che diceva quella vecchia.
Non era ben voluto da molti degli insegnanti che aveva, era troppo indifferente a tutto ciò che gli veniva detto.
arrivò finalmente la pausa pranzo, Hashi trascino Retsu in mensa
- Certo che la vice-preside ti odia proprio - inizia a dire per poi parlare a raffica, ma Retsu non lo stava ascoltando anche se per non farglielo capire faceva dei piccoli cenni con il capo.
Iniziò a ripensare al sogno nel quale c'era lui, anche se non sembrava lui, aveva corna sul capo di un colore nero-rossastro mediamente lunghe, zanne al posto di denti, artigli alle mani e ai piedi, la carnagione era di un colore marroncino, un mostro si poteva definire.. o meglio un diavolo.
Questo "mostro" stava al dilà di uno specchio e lui ci parlava, come se fosse il suo riflesso mentre a volte apparivano delle strane immagini, lui.. sotto forma di diavolo che uccideva tutti, senza pietà, facendoli pure soffrire come dannati, e nel mentre loro chiedevano la sua pietà lui rimaneva a guardarli, in silenzio.. come se non gli chiedessero niente, anzi, era divertito nel vederli in quello stato.
Aveva sognato che venivano uccisi tutti, a parte uno.. Hashi che inspiegabilmente lo lasciava vivere, forse perche sapeva che.. lui lo avrebbe seguito anche se uccideva tutte le persone a lui care, o forse perche anche se non se ne rendeva conto era l'unico e vero amico che aveva mai accettato!
erano gia in classe per proseguire quelle snervanti lezioni da parte del professore di chimica questa volta, odiava quella materia come anche tutte le altre, appoggia il capo sul banco e si addormenta.
Come di consuetudine riapparve lui.. il diavolo
- non dovresti farti trattare cosi, Retsu - dice mentre aveva un sorriso diabolico sul volto
- dovresti abbatterli tutti, tutti coloro che non sopporti, sfogati.. fai uscire tutta la tua rabbia e frustrazione - cercava di invogliarlo, di convincerlo a farlo uscire, infondo lui era il diavolo e il diavolo era lui. Si risveglia appena prima che il professore gli desse il libro giu per la testa, fermandolo..
Gli occhi gli erano diventati di un rosso sangue, i capelli erano diventati neri da biondi che erano e lo sguardo era vuoto, nessun sentimento proferiva dal suo volto, si alza poi mentre il professore iniziava ad indietreggiare..
- R-Retsu-kun, c-che ti prende?? chiede impaurito mentre anche gli altri nella classe a parte Hashi si avvicinavano lentamente alla porta, il ragazzo non rispose
- Bravo, Retsu.. guarda i loro sguardi, guarda quanta paura hanno.. - diceva nella sua mente il diavolo che stava per liberarsi..
Retsu fece arrivare il professore con le spalle al muro, il suo volto da serio che era divenne divertito.. l'unica cosa che si capiva dal suo volto, si stava divertendo, divertendo come non mai davanti tutta quella paura provata dal sensei e dai compagni di classe..
Hashi lo guardava, non spaventato ma perplesso e preoccupato, non capiva cosa gli stava succedendo..
- Retsu.. fermati! - disse dopo aver notato che l'amico aveva preso per il collo l'insegnante e lo aveva alzato da terra come se niente fosse, come se fosse leggero quando una piuma..
stava stringendo la presa ma poi si fermò, vedendo che Hashi gli aveva messo una mano sulla spalla, l'altro voltò di sbiego lo sguardo, per vedere l'amico in faccia..
- fermati! - ripete il ragazzo, serio in volto se pure molto preoccupato, Ratsu lasciò andare il collo del professore, che cadde a terra mentre tossiva, finalmente poteva respirare nuovamente..
Retsu poi si volto verso Hashi, sembrava volersi accanire contro di lui..
ma poi cadde a terra svenuto, mentre i capelli tornavano del loro colore naturale..
- Ha..hashi-kun, portalo... in infermeria disse a fatica il sensei che piano piano si stava riprendendo..
- Hai! - prese Retsu e si diresse verso l'infermeria, una volta giunto a destinazione lo posò su uno dei letti liberi mentre prendeva una sedia per sedersi accanto a lui..
voleva conoscere la verita, voleva sapere cosa lo aveva spinto a reagire cosi, e chi era veramente.. non era normale il modo con cui aveva alzato il professore e nemmeno il fatto che i capelli e gli occhi avessero cambiato colore..
- Ha-hashi - disse guardandolo dopo aver riaperto gli occhi che erano tornati del loro colore azzurro.. un azzurro ghiaccio
- Retsu.. dimmi la verità, chi sei?? - chiese con sguardo serio, strano da parte sua dato che solitamente era sempre sorridente e allegro..
Retsu lo guarda, quasi diffidente mentre un pensiero iniziava ad apparire nella sua testa ti puoi fidare di lui.. non ti tradirà e rimarrà con te, e se la sua testa diceva in quel modo lui si fidava..
- io sono.. il diavolo - disse dopo un attimo di silenzio mentre lo guardava dritto negli occhi..
rimase spiazzato da quella rivelazione..
lo guarda, i suoi occhi non mentivano mai, non poteva che essere al verità allora.. anche se era difficile da accettare..
colui che aveva ritenuto da sempre il suo migliore amico era il diavolo.. il diavolo personificato..
rimane in silenzio.. dei secondi interminabili, o cosi parevano a lui..
Retsu, ancora sul letto, ora seduto che lo guardava tranquillo, come se cio che gli aveva rivelato fosse normale..
- quindi.. prima.. non eri tu.. cioe era il diavolo che aveva preso il sopravvento?! - domanda dopo un po'
l'altro si limitò ad annuire..
- e vuoi uccidere tutti?! - domandò di seguito, doveva saperlo.. doveva sapere le sue intenzioni
- no.. non tutti.. - rispose l'altro, ancora serio in volto, come ormai era normale vedere..
- allora ucciderai chi ti da fastidio - affermò convinto
- precisamente - rispose secco lui..
Hashi lo guarda, ancora il silenzio piomba tra i due
- quindi, ucciderai anche me? - chiese ora spaventato di sapere la risposta, infondo lui gli aveva sempre voluto bene, sarebbe stato un colpo tremendo per lui sentire che sarebbe morto, morto per mano del suo migliore amico..
- no - rispose Retsu, Hashi alza lo sguardo che aveva precedentemente abbassato, guarda Retsu, era sicuro che la risposta sarebbe stata un si secco, sicuro.. invece non lo avrebbe ucciso
- ma tu non mi hai mai sopportato - ne era sempre stato consapevole, lo aveva sempre saputo che l'altro non lo vedeva come un amico ma come una seccatura
- è vero.. ma è anche vero che sei l'unico di cui mi possa veramente fidare, sono sicuro che non mi tradirai - disse convinto Retsu mentre lo guardava dritto negli occhi..
l'altro si sorprese ancora di piu, sperava in un'altra risposta.. che si fosse sbagliato riguardo il fatto che non lo sopportava, però.. gli andava bene lo stesso, sapere che si fidava di lui per il momento gli bastava..
- allora.. ti aiuterò! - disse sicuro! lo avrebbe aiutato a fare cio che la sua natura gli diceva di fare, uccidere e procurare dolore alle persone che non sopportava..
- mi avrai sempre tra i piedi, mio caro Retsu! - aggiunse infine sorridendo..
Retsu sospirò, anche se la cosa in un certo senso lo rendeva quasi felice, anche se non si spiegava del tutto il motivo
- ok - disse quindi semplicemente per poi alzarsi dal letto
- torniamo in classe - dopo di che uscirono e si diressero verso la loro aula, e dopo aver varcato la soglia tutti guardavano il ragazzo spaventati, mentre per lui era come se non esistessero..
la giornata scolastica passò, nessuno aveva piu il coraggio di rivolgere la parola a Retsu, e per lui non era che una liberazione.. non li aveva mai sopportati
- Hashi.. devi sapere che ce ne sono altri come me, anche se meno potenti.. dobbiamo trovarli! - disse poi mente tornavano a casa.. [..Continua..]
view post Posted: 17/2/2011, 15:41 OMFG, it's a dynosaur~! - → Benvenuti!
Massalve!! *è sempre in ritardo .-.* comunque sia.. benvenutaaaaa!!!! *^^*
view post Posted: 22/10/2010, 12:55 Salve salvino a tutte le animuccie!!!! - → Benvenuti!
waaaaa scusa il ritardo >_____< *sempre la solita ritardataria -.-*
comunque.. benvenutissimaaa!!!
view post Posted: 10/10/2010, 17:41 kalix si presenta u.u - → Benvenuti!
mmassalveeeee!!!
io l'ho conosciuto da poco (dopo che me ne ha parlato Misa tanto per dire XD) comunque è troppo belloooooooo *___* e io ovviamente adoro Akira ù___ù
comunque.. benvenutissima!!!
view post Posted: 1/8/2010, 17:30 Tempo atmosferico. - → Off Topic!
da me fa freddo solo la notte T_T
e ora piano piano torna a fare caldo ç^ç
661 replies since 17/6/2009